Autoproduzione
Il pane e le fette biscottare vengono preparate quotidianamente nella cucina del Rifugio, così come le marmellate, le torte e gli gnocchi. La scelta di produrre in maniera autonoma alcuni prodotti, seppur possibile solo in maniera parziale, è stata presa per cercare di dare agli ospiti prodotti genuini e freschi, oltre a mantenere quel gusto casereccio della dieta montana.
I pasti
La cucina del rifugio Garelli è aperta a colazione, pranzo e cena. I piatti proposti rispettano la tradizione montana piemontese e sono preparati con l'utilizzo di prodotti locali di prima qualità. Regina dei pasti è la polenta, accompagnata da formaggi, carne e selvaggina, ma si possono gustare anche ottimi risotti, primi piatti di pasta e gnocchi e verdure. Il menù del Garelli si presta anche a diete vegetariane. Al mattino è possibile gustare bevande calde e fredde, accompagnate da pane fatto in casa, miele e marmellate. I piatti forti della casa sono la selvaggina cucinata da Adriana e la "Pasta Garelli" preparata da Guido, con cipolla, peperone rosso e speck, "da bere con una buona bonarda sulla terrazza al sole".
Prodotti locali
La cucina del rifugio Garelli utilizza prodotti locali di prima qualità, dai formaggi, alla carne, alle marmellate, al vino.
I formaggi sono di produttori locali come il pastore Maurizio e commercializzati dalla bottega di Elvira a San Bartolomeo, la carne viene acquistata da produttori della Coalvi, il vino proviene da fornitori locali e dalle cantine sociali di Clavesana, il miele e altri prodotti bio sono della Cascina Rosa.
Pranzo al sacco
Per gli escursionisti che vogliono mangiare un panino durante il percorso, la cucina del Garelli prepara panini o sacchi viveri su prenotazione. Se invece avete voglia di fermarvi un attimo, un buon tagliere di affettati e formaggi con un bicchiere di vino o una birra, vi verrà servita in qualsiasi momento.