Come raggiungerci:
In auto da MONDOVI' autostrada:
Dal casello seguire le indicazioni per Cuneo. Raggiunta la località di Beinette, deviare per Chiusa Pesio e proseguire poi per la vallata fino alla Certosa di Pesio. Da qui si continua ancora per 2,5 km fino a pian del Gorre dove si lascia la macchina ed inizia l'itinerario a piedi.
In auto da CUNEO autostrada:
Prendere per Madonna dell'Olmo e tramite la circonvallazione Nord, raggiungere Cuneo. Seguendo per Mondovì, attraversare Beinette e continuare per Chiusa Pesio. Da qui si prosegue come l'itinerario precedente.
In pullman dalla stazione ferroviaria di CUNEO:
Ci sono cinque corse giornaliere per Chiusa Pesio San Bartolomeo e due/tre che continuano fino alla Certosa di Pesio (savgroup).
A piedi da PIAN DELLE GORRE (1040 m) per la via diretta:
Prendere la strada sterrata a sinistra del Rifugio delle Gorre che sale fino alla località Il Salto (1192m, h 0.20). Sulla sinistra dello slargo parte il sentiero indicato H1 per il Rifugio Garelli. Si raggiunge prima il Gias Sottano di Sestrera (1330 m), qui il sentiero H1 si dirama a destra verso il laghetto del Marguareis e a sinistra verso il Rifugio Garelli (sentiero H8). Si prosegue nell'abetina fino al suo termine al Pian delle Vipere (1636 m). Da qui il sentiero proseguecon alcuni tornanti in terreno più aperto fino a raggiungere il Gias Soprano di Sestrera (1840 m) da dove si apre la visuale sulla vallata e sul Marguareis e si scorge il Rifugio 130 m più in alto. In circa mezz'ora di percorrenza si raggiunge il Rifugio Garelli situato su un promontorio roccioso nei pressi del Pian del Lupo (1970 m).
E' consigliata la visita della stazione botanica alpina Bicknell-Burnat, creata dal Parco con l’obiettivo di preservare dall’estinzione i vari endemismi botanici delle Alpi Marittime e Liguri.
Tempo di percorrenza: 2,30 h circa
Presenza di fontane sul percorso
Difficoltà: E
A piedi da PIAN DELLE GORRE (1040 m) per il sentiero del giro del Marguareis:
Si percorre la strada a sinistra del Rifugio Pian delle Gorre (1032 m) e si piega a sinistra per il Pian del Creus (Sentiero H6). Con una salita ripida attraverso il bosco di abete bianco del Buscaiè si giunge al delizioso Pian del Creus (1269 m). Dopo aver superato la fresca sorgente del Mantras, si guadagna il Gias Madonna (1653 m). Qui si svolta a destra in leggera discesa e, dopo una breve salita si percorre un lungo traverso che porta al Gias della Costa. Dal Gias il sentiero si alza leggermente sulla sinistra e attraversando il rio, dopo alcuni tornanti ed un atro traverso, perviene al Gias Soprano di Sestrera (1842 m) dove si collega con l'itinerario precedente.
Tempo di percorrenza: 4 h circa
Presenza di fontane sul percorso
Difficoltà: E
A piedi da CARNINO Val Tanaro:
Dall'abitato di Carnino (1397 m), si sale verso il vallone della Chiusetta (Sentiero H3) per poi deviare a destra a quota 1700 m circa, verso il ripido passo delle Mastrelle (2023 m, sentiero A4) che immette nella conca di Piaggia Bella. Il sentiero costeggia l'ingresso dell'omonima grotta e prosegue per la Colla del Pas (2340 m) da dove si può godere di un magnifico giro d'orizzonte. In basso sulla destra del sentiero si può scorgere il Saracco Volante, capanna scientifica degli speleologi. Dal colle si scende poi al laghetto della Ratoira (2171 m, sentiero G5) per poi prendere il sentiero che in leggera salita sulla sinistra porta al passo di Porta Sestrera (2225 m, sentiero G6b, G6). Appena passato il passo si scorge il Rifugio Garelli che si raggiunge in circa venti minuti.
Tempo di percorrenza: 4 h circa
Presenza di fontane sul percorso
Difficoltà: E